Al termine della Novena, assieme a p. Pippo, auguro a tutti di vivere la gioia del Natale del Signore alla luce di due folgoranti espressioni di Papa Francesco che desidero condividere con tutti voi.
La prima: “Questo è il nostro Dio: non il totalmente altro ma l’assolutamente prossimo”.
La seconda: “Per un discepolo di Gesù nessun vicino può diventare lontano. Anzi, non esistono lontani che siano troppo distanti, ma soltanto prossimi da raggiungere”.
Non dimentichiamoci mai che a Natale celebriamo la radice di ogni autentica prossimità.
La speranza, che solo il Signore è capace di assicurare, ci sia ogni giorno compagna nel pellegrinaggio della nostra vita.
In preghiera…
Nel tuo Natale, o Gesù,
ci riveli che Dio
“non è il totalmente altro,
ma l’assolutamente prossimo”.
Fa’ che ogni giorno
sappiamo riconoscerti
come “l’umile-amante”
che attende di essere ri-amato.
Tu sei l’Amore eterno,
entrato nel tempo,
per rendere eterno
ogni umano amore.
Amen.
(p. Enzo Smriglio)